Dopo la lunga e forzata pausa “pandemica”, la Scuola di Storia della medicina dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Rimini ha finalmente ripreso la sua attività didattica e formativa con il convegno Ugo Gobbi (1921-2012) e la storia della Pediatria romagnola, che si è svolto il 9 aprile 2022 nella Sala del Giudizio del Museo della Città “Luigi Tonini” di Rimini. Il pubblico che ha partecipato all’iniziativa ha riempito tutti i posti disponibili in sala: oltre ai familiari del prof. Gobbi, erano presenti tanti colleghi (giovani e meno giovani) e numerose altre persone che avevano conosciuto questa singolare figura o ne erano in qualche modo incuriositi.
Dopo gli interventi di rito del Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Rimini dott. Maurizio Grossi e del Direttore Medico del Presidio Ospedaliero Rimini-Santarcangelo-Novafeltria dott.ssa Francesca Raggi, ha portato i saluti del Comune di Rimini (patrocinatore dell’evento) la dott.ssa Giulia Corazzi, Presidente del Consiglio Comunale cittadino.
Si sono quindi succeduti i quattro interventi preordinati, nel corso dei quali i relatori hanno catturato ed entusiasmato il pubblico presente dimostrando passione, competenza e grande partecipazione emotiva.
La dott.ssa Gina Ancora, Direttore del Dipartimento Salute Donna Infanzia e Adolescenza di Rimini e della Terapia Intensiva Neonatale all’Ospedale Infermi di Rimini, ha parlato de La Pediatria in Romagna tra passato e futuro, tracciando con maestria e dovizia di particolari il lungo e faticoso percorso storico che ha portato la Pediatria riminese e di tutta l’AUSL della Romagna a un vero e proprio ambito di eccellenza.
Il pediatra cesenate dott. Giancarlo Cerasoli, componente del Comitato scientifico della Scuola e grande storico della salute, ha tratteggiato la figura professionale di Ugo Gobbi pediatra attraverso una lunga ed esauriente ricerca su fonti archivistiche, documentali, bibliografiche e iconografiche per la maggior parte inedite.
È stata quindi la volta della prof.ssa Beatrice Sica, Professore Associato di Italian Studies all’University College di Londra e nipote di Gobbi, che ha ricostruito (anch’ella con un appassionato lavoro di ricerca) la figura “politica” del professore, caratterizzata da «spirito anarchico» e profondo impegno sociale.
La dott.ssa Valentina Mazzotti, Conservatrice presso il Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, ha infine ricordato una delle grandi passioni di Ugo Gobbi, la maiolica a decoro floreale e botanico del XVIII secolo, della quale fu appassionato collezionista e studioso, tanto da essere tuttora considerato uno dei massimi esperti in ambito internazionale. Il ricordo di Gobbi è stato preceduto da una esauriente e didattica panoramica sulle numerose manifatture europee di porcellana e maiolica nell’Europa del Settecento.
Ha sostituito il dibattito finale un’inattesa e spontanea carrellata di brevi testimonianze, con le quali anziani colleghi ma anche amici e conoscenti hanno voluto ricordare la poliedrica figura del prof. Gobbi: fra questi, il prof. Giuseppe Caramia, allievo di Gobbi e già Primario di Pediatria e Neonatologia ad Ancona, e il dott. Alessandro Piscaglia, decano dei medici “condotti” riminesi.
Come ormai tradizione della Scuola, i testi delle quattro relazioni saranno raccolti nel quarto numero dei «Quaderni della Scuola di Storia della medicina dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Rimini», affinché gli argomenti trattati possano essere fruibili da un pubblico ancora più vasto e duraturo.
Nella foto: i saluti inaugurali della dott.ssa Giulia Corazzi, Presidente del Consiglio Comunale di Rimini.