Il secondo evento culturale che la Scuola di Storia della medicina dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Rimini organizza nel 2022 è dedicato a un altro grande medico riminese del passato, il dott. Vittorio Belli (1870-1953).
Nato a Rimini il 6 gennaio 1870 da una famiglia di solide tradizioni imprenditoriali (la madre Anna era figlia di Vittorio Tisserand, personaggio di rilievo nella storia risorgimentale europea e italiana), si laurea in medicina a Bologna («per volontà paterna») il 2 luglio 1895, allievo e poi assistente del celebre clinico Augusto Murri (1841-1932). Dopo alcune brevi esperienze come medico condotto e assistente ospedaliero, abbandona ben presto la professione medica, dedicandosi all’amministrazione dei propri beni, alla politica e a numerosi interessi culturali: oltre alla militanza attiva nelle file del Partito Socialista, di lui si ricordano gli interessi artistici, antiquari e archeologici nonché il ruolo fondamentale che ebbe nella scoperta e nella valorizzazione degli affreschi di scuola riminese del Trecento nella chiesa di Sant’Agostino (1917) e nella lunga gestazione dei rinnovati Museo e Pinacoteca, allestiti nell’ex convento di San Francesco, di fianco al Tempio Malatestiano (1924-1938).
Ma l’impresa per la quale viene maggiormente ricordato è il progetto – a lungo perseguito ma inesorabilmente naufragato – di fondare su alcuni terreni da lui acquistati a sud della foce del fiume Uso «una località salubre e fertile, gaia e riposante» per accogliere un turismo innovativo all’insegna della salute e della cultura. Il nome scelto da Vittorio Belli per questa rinnovata località (1912) è quello di Igea, figlia di Asclepio (il dio greco della medicina), dea della salute e dell’igiene (termine che proprio da lei prende il nome, nell’accezione di prevenzione dalle malattie e di mantenimento dello stato di benessere).
Il convegno – significativamente intitolato Da Esculapio a Igea: il sogno di Vittorio Belli (1870-1953) – si terrà sabato 5 novembre 2022 a Igea Marina, presso il Centro Culturale “Vittorio Belli”, inaugurato e dedicato proprio al medico riminese nell’ottobre 2021 (nel segno di «Arte Musica Ambiente»); esso approfondirà soprattutto la carriera medica di Belli (finora scarsamente indagata dagli studiosi che se ne sono occupati), la genesi e le motivazioni dell’«impresa di Igea Marina» nonché l’attualità in senso proattivo e salutista dell’eredità filantropica del medico riminese.
Rappresenta una straordinaria coincidenza il fatto che all’interno dello stesso Centro Culturale sia stata inaugurata il 22 luglio 2022 una mostra (Vittorio Belli e il sogno della ragione) – curata da Claudio Ballestracci e Maria Gregorio e aperta fino al 20 novembre 2022 (https://www.bellariaigeamarina.org/it/news/6660/VITTORIO-BELLI-E-IL-SOGNO-DELLA-RAGIONE.html) – che “accoglierà” immersivamente i partecipanti al convegno della Scuola, ai quali sarà comunque dedicata per l’occasione una speciale presentazione.
Nella foto: il Centro Culturale “Vittorio Belli” – Arte, Musica, Ambiente a Bellaria-Igea Marina (RN).
